Piaggio Aerospace, da Ministero Difesa nuovi ordini per 46 milioni di Euro
“Il processo di vendita della società prosegue: la fase è
delicata e impone il massimo della riservatezza, ma posso assicurare che stiamo
profondendo tutte le nostre energie per arrivare a selezionare il compratore
che offra le dovute garanzie, anche finanziarie, e si impegni a sostenere il
futuro di lungo termine dell’azienda”. È con queste parole che il Commissario
di Piaggio Aerospace, Vincenzo Nicastro, ha aperto oggi un
incontro con le rappresentanze sindacali che ha avuto luogo nel pomeriggio
presso l’Unione Industriali di Savona.
“Non possiamo d’altra parte affidare i destini di Piaggio
Aerospace a chi non intenda soddisfare appieno i requisiti imposti
dall’autorità vigilante”, ha spiegato Nicastro. “Non va dimenticato che il
duplice obiettivo dell’Amministrazione Straordinaria è offrire una prospettiva
di rilancio per la Società e per le quasi 900 persone che vi lavorano che sia
solida, ma anche garantire una ragionevole soddisfazione per i creditori, nel
cui novero ci sono gli stessi dipendenti Piaggio Aerospace”.
L’operatività dell’azienda va intanto avanti, ha sottolineato
Nicastro: “Continuiamo a lavorare alacremente per creare nuove opportunità di
business, e a mantenere ricco il portafoglio ordini della Società”. Il
Commissario Straordinario ha infatti annunciato due nuovi contratti con il
Ministero della Difesa per un valore complessivo di circa 46 milioni di euro: due nuove commesse che portano il backlog
corrente di Piaggio Aerospace a circa 490 milioni di euro.
Il primo ordine, siglato dal Segretariato Generale Difesa -
Direzione Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità e del valore
complessivo di circa 31 milioni di euro - prevede lo sviluppo, la realizzazione
e l’installazione “chiavi in mano” di un avanzato simulatore di volo per il
velivolo P.180 presso l’aeroporto militare di Pratica di Mare, alle porte di
Roma. Il sistema verrà utilizzato principalmente per l’addestramento degli
equipaggi che impiegano i velivoli P.180 in dotazione all’Aeronautica Militare.
Il contratto include l’installazione di un sistema di tipo full flight simulator di “livello D” (il
più sofisticato, in grado di riprodurre fedelmente i comportamenti del velivolo
in volo) basato su piattaforma P.180, e un computer based training per piloti.
L’incarico affidato a Piaggio Aerospace prevede inoltre la realizzazione
dell’infrastruttura destinata a ospitare il sistema, edificio che diventerà
anche la nuova sede del Centro
Addestramento Equipaggi Multi Crew dell’Aeronautica Militare.
Il tempo necessario per la finalizzazione del progetto,
condotto in collaborazione con la canadese CAE
- leader mondiale nelle soluzioni di simulazione - è stimato in circa tre anni.
L’obiettivo è poi quello di estenderne l’accesso – con tempistiche e modalità
da definirsi – agli equipaggi delle altre Forze Armate, dei Corpi dello Stato
ed eventualmente ad altri soggetti.
Il secondo accordo, del valore di circa 15 milioni di euro e
prossimo alla firma con l’Ufficio Generale-Centro di Responsabilità Amministrativa
dell’Aeronautica Militare, incrementa le attività di manutenzione – già
regolate da un contratto del 2019 - dei motori Rolls-Royce V632-43, meglio
conosciuti con il nome Viper: si
tratta dei propulsori con i quali sono equipaggiati gli aerei MB339, ovvero i
velivoli che – tra l’altro – sono in servizio con la Pattuglia Acrobatica
Nazionale (nota al grande pubblico come “Frecce Tricolori”).
“Il simulatore di volo che Piaggio Aerospace realizzerà per
l’Aeronautica Militare sarà il primo in Europa e il secondo nel mondo”, ha
commentato Nicastro con i rappresentanti sindacali: “E’ un investimento di
lungo termine che certifica ancora una volta il grande valore del P.180, un
velivolo che non ha ancora espresso a pieno le proprie potenzialità commerciali
e che i futuri, nuovi proprietari sapranno sicuramente valorizzare.
L’incremento del contratto sui motori Viper, invece”, ha continuato, “è il
riconoscimento tangibile delle straordinarie competenze manutentive che Piaggio
Aerospace – unica azienda nel mondo ad essere certificata e autorizzata da
Rolls-Royce a eseguire tali attività – ha saputo costruire nel corso degli
anni”.